IMPRONTE
Il nome della collana è, in buona parte, l’esito di una riflessione critica sul nostro ruolo di editori. Non ci interessa porgere solo uno sguardo schiacciato al contingente. Preferiamo, per aiutare la comprensione di quel che ci avviene intorno, offrire “impronte”: nel doppio senso di tracce di quel che ci ha preceduto per cogliervi i segnali premonitori e, ancora di più, nel senso di linee e schemi, ipotesi e progetti per pensare il futuro. Un futuro di speranza e cambiamento, che dia voce al possibile, al desiderabile.
Con questa collana vogliamo favorire il confronto tra letture anche molto diverse che, siamo certi, apre la strada a reciproci influenzamenti, aiuta a superare rigidità ed arroccamenti, agevola la creatività e la ricerca critica di nuovi canali di comunicazione, nuovi modi di stare insieme nel fare cultura, nel fare politica, nella vita di relazione.